Modello Exclusive-Monos
Interpretare la cucina in funzione delle profonde trasformazioni delle abitudini di vita. Nuovi modi di vivere la casa si sono affermati: riti e rituali; incontri, pubblici e privati; single e famiglie, più o meno allargate; e il tempo, nuovo grande interlocutore: la preparazione del cibo, talvolta più che rapida, talvolta, invece, comoda e lenta, con tutte le attenzioni che si merita. Alla luce di tutte le grandi trasformazioni che possono intervenire, la cucina tende a diventare il vero baricentro della casa, mutevole come la vita. Mobile ad assetto variabile, architettura capace di assumere una definizione sempre nuova e di conformarsi alle diverse esigenze di un pubblico con una connotazione variabile. La molteplicità come chiave di volta di una modernità sfaccettata e proteiforme: domestica e raccolta, aperta e condivisa, intima o sociale. Un posto a tavola che si può sempre aggiungere, nel massimo della comodità e della semplicità; elettrodomestici che si nascondono, celati dentro un elegante contenitore bifacciale, tavoli che si muovono per ampliare le superfici di lavoro: sicuramente cucina, ma molto più living. Tutto è a posto: ordine, bellezza ed eleganza, anche in un ambiente vissuto e intenso come la cucina.
Come una citazione tratta dalla zona living, le teche in cristallo fumé ospitano oggetti diversi e sono collocate in appoggio sulle basi. Top in Stone Mat nero. Piano unico in acciaio (profilo Ray), per il piano cottura con griglie in ghisa e lavello a filo. Cappa filtrante Air con illuminazione, piano in vetro fumé e tiranti in acciaio. Una visione di insieme esteticamemte impeccabile, che crea spazi e volumi in una nuova concezione di utilizzo: l’ambiente diviene contemporaneamente unico e molteplice. Come per il tavolo che si alza elettricamente e slitta fino ad allinearsi al piano di lavoro, formando un’unica superficie.